Comincia il conto alla rovescia per “Inbound Strategies”, il primo evento dedicato all’inbound marketing che si terrà il 10 e 11 marzo 2017 a Milano. Ma prima di partecipare sai cos’è l’inbound marketing? Ti rispondo subito. Si tratta di un insieme di strategie che permettono di promuovere il tuo business online e farti trovare al posto giusto quando un potenziale il cliente ha bisogno di te. Hai capito bene. Saranno le persone a sceglierti senza nessuna imposizione, senza interrompere il flusso di informazioni.

E tu non avrai necessità di attirare l’attenzione con metodi invasivi perché saranno i tuoi contenuti a spingerlo tra le tue braccia. In pratica, devi diventare una risorsa preziosa alla quale affidarsi spontaneamente.

D’altro canto, gli individui sono stanchi e diffidenti verso l’outbound marketing: tecniche che forzano l’attenzione e interrompono le attività. Sto parlando di banner che rallentano la lettura, spot radiofonici che ostacolano l’ascolto di una canzone o pubblicità televisive che spezzano film e programmi di intrattenimento.

Sembra facile, vero? Attraverso i tuoi contenuti puoi diventare quello che gli utenti vogliono e amano. In realtà, fare inbound marketing per la tua azienda e aumentare il fatturato non è sempre semplice.

Il motivo è chiaro, non si tratta di un concetto che si esaurisce in una sola azione. Questa metodologia si muove attraverso tre pilastri fondamentali:

• Contenuti di qualità.
• Tecniche SEO.
• Social media marketing.

Inoltre, devi possedere le giuste competenze, avere una visone olistica, seguire il funnel di inbound marketing ed essere consapevole che i risultati arriveranno con il tempo. Ma adesso andiamo al sodo. Vediamo come fare inbound marketing e quali sono i vantaggi per la tua azienda.

Vantaggi dell’inbound marketing: fidelizza il cliente

A differenza dell’outbound marketing che spara nel mucchio senza creare interazione, l’inbound marketing punta a creare engagement. Come? In questo passaggio il blog e i social media rivestono un ruolo imprescindibile. E sai perchè? L’utente sa dove trovare i contenuti che gli interessano.

E ti dico di più: attraverso i commenti l’individuo stabilisce un legame con il brand condividendo sensazioni e pareri. Questo processo continua anche sui social network, contribuendo ad avvicinare le persone all’azienda o al professionista.

In questo modo il potenziale cliente si sente “coccolato”, capisce che il tuo obiettivo principale non è vendere, ma informare. E così, le possibilità di fidelizzare aumentano. Le persone si sentiranno soddisfatte e probabilmente torneranno da te per interagire di nuovo o acquistare.

Potenzia l’immagine del brand

Altro vantaggio dell’inbound marketing? Consolida la percezione del tuo brand grazie alla distribuzione e alla produzione di contenuti utili. Cosa voglio dire? Devi diventare un punto di riferimento nel tuo settore.

Il miglioramento del brand passa anche per la visibilità, ma come raggiungere questo risultato? Sfrutta il posizionamento organico sui motori di ricerca e costruisci un piano di social media marketing ritagliato sulla tua attività.

I costi sono minori

Impostare una strategia di inbound marketing costa meno rispetto a un investimento orientato all’outbound marketing. Pensa, puoi servirti di un tuo canale senza intermediari e avere potere sui tuoi contenuti e su come intendi diffonderli.

Fai attenzione, fare inbound marketing non è totalmente gratis: la consulenza SEO ad esempio devi pagarla. Tuttavia le spese sono ridotte rispetto a un’attività di marketing promozionale tradizionale.

Segmenti il target

Con l’inbound marketing non intercetti solo nuovi lettori per il blog, vai oltre. Il tuo fine è quello di incentivare chi legge a lasciare i propri dati sensibili nel form di contatto.

In questo modo un utente anonimo si trasforma in una persona con un’identità concreta e tu puoi profilare il target per rispondere meglio alle sue esigenze.  Ma non è tutto. Conoscere nome e cognome delle persone che ti seguono ti permette di creare un database di qualità realmente interessato alla tua attività, al tuo settore.

Questa lista di contatti con il tempo può diventare un vero e proprio bacino da cui emergono potenziali clienti per il tuo business.

Per approfondire: come integrare i social media in una strategia di content marketing

Inneschi un circolo virtuoso a lungo termine

L’inbound marketing non è qualcosa che si esaurisce a breve termine come la pubblicità in tv. Ogni contenuto che crei va ad aggiungersi a quello che hai già realizzato, il tuo blog diventa una piccola enciclopedia che intercetta traffico, informa gli internauti, risponde ai loro interrogativi e ne indovina le intenzioni.

Ed ecco che una strategia di inbound marketing si trasforma, ad esempio, in un volano per fare brand awareness e aumentare i seguaci sui social network oppure alimentare i contatti alla newsletter. Tutti sistemi utili per trovare nuovi clienti.

Tu conosci altri vantaggi dell’inbound marketing?

Fidelizzare il cliente, potenziare l’immagine del brand, segmentare il target, costi ridotti e innescare un circolo virtuoso verso obiettivi secondari.

Ecco, questi sono solo alcuni vantaggi dell’inbound marketing. Tu ne conosci altri? Lascia il tuo contributo nei commenti e aiutami ad arricchire questo articolo.