L’email non è morta, anzi è più viva che mai ed è uno strumento prezioso per fare inbound marketing. Il motivo? Ti permette di stabilire un contatto intimo con il potenziale cliente lontano dal rumore di fondo. Attraverso i tuoi messaggi promuovi contenuti, prodotti, servizi, eventi. Diventando una risorsa utile e chiedendo di entrare nel luogo più riservato di ogni persona: la casella di posta elettronica.

Per questo devi fare email marketing con la massima attenzione. Basta un passo falso per minare il rapporto che stai costruendo con l’utente. L’email marketing non è il semplice invio di comunicazioni con l’intento di spingere il pubblico ad acquistare qualcosa. È relazione, personalizzazione, profilazione. È un percorso che ha come meta finale la conquista della fiducia della persona che potrebbe decidere di affidarsi a te.

Ecco perché anche quelli che possono sembrare dettagli – in una strategia di email marketing – in realtà non lo sono. Vuoi iniziare nel modo giusto? Oltre al mittente, devi scrivere un oggetto email efficace. Questa stringa di testo – che anticipa i contenuti del messaggio – è il tuo biglietto da visita. Ma non solo. Riuscire a creare un oggetto email vincente suscita curiosità e aumenta le possibilità di open rate.

L’importanza dell’oggetto email in questo equilibrio

Secondo Convince and Convert, il 35% dei destinatari apre il messaggio basandosi su questo contenuto. E il 69% contrassegna o meno l’email come spam leggendo solamente l’oggetto. D’altro canto, è proprio questo elemento che cattura subito lo sguardo delle persone quando ricevono la posta elettronica.

Se hai realizzato un oggetto email poco convincente il tuo destino è segnato: l’utente non apre nemmeno l’email e la cestina direttamente. Diventa fondamentale, quindi, scrivere un oggetto email efficace. Ma come muoversi in questa direzione? Ecco qualche consiglio.

L’oggetto deve attirare subito l’attenzione: effetto calamita

Hai pochi secondi per attirare l’attenzione. Come anticipato, ti giochi tutto nel momento in cui l’occhio cade su questa importante stringa di testo. Quindi devi scrivere un oggetto email che incolli il lettore allo schermo

E lo spinga ad aprire il messaggio. Il tuo scopo in questo primo passaggio è essere unico, chiaro, utile e sincero, rispettando il testo contenuto nel messaggio. Mettiti nei panni del lettore e prova a scrivere un oggetto email efficace che emozioni ma sia allo stesso tempo sia capace di rispondere a un bisogno preciso. Punta alla vicinanza e all’interazione come accade quando crei delle call to action per gli articoli del blog.

Modelli per scrivere un oggetto email vincente

Ci sono diversi metodi per scrivere un oggetto email efficace. Si tratta di modelli che sfruttano numeri, emozioni oppure puntano alla risoluzione dei problemi. Ti suggerisco qualche esempio da seguire:

• Utilizza il principio di scarsità che trasmette un senso di urgenza. La persona deve avere la sensazione di dover cogliere l’attimo altrimenti rischia di perdere un’offerta vantaggiosa. Ad esempio: “Affrettati, ultimi giorni per avere lo sconto del 50% sui prodotti”.

• Usa i numeri: un oggetto bastato sui numeri stuzzica la curiosità e comunica le informazioni in modo chiaro e preciso. E ti dico di più: veicoli autorevolezza perché dimostri di saper quantificare le conoscenze. E poi, le cifre agganciano subito lo sguardo. Ecco un oggetto email bastato sui numeri: “Scopri 6 strategie per fare email marketing e acquisisci nuovi iscritti”

Infine puoi realizzare un oggetto email efficace che sia improntato sulla risoluzione di qualche dubbio o indecisione tramite una spiegazione approfondita. Se percorri questa strada assicurati di scrivere un messaggio che sia allineato con quanto prometti nel titolo della email. Diversamente rischi di perdere il lettore. Di solito questi oggetti email iniziano con: “ Come fare a…”. Ad esempio: “Come fare la cessione del quinto”.

Punta alla brevità e alla semplicità

Quanto deve essere lungo l’oggetto email? Non molto. Anche perché la maggior parte dei messaggi viene letto dallo smartphone e non dal comodo desktop dell’ufficio. Detto in altre parole, devi essere sintetico senza svuotare di senso e significato la stringa di testo in questione.

Altre ragioni per essere brevi? Le persone allentano l’attenzione di fronte a oggetti email prolissi e alcuni client di posta tendono a tagliare titoli chilometrici. Resta nei 60 caratteri consentiti, meglio se ti limiti a 4-5 parole.

 

Oltre alla brevità, inveisti nella semplicità nel momento in cui vuoi scrivere un oggetto email efficace. Rispetta la leggibilità. Questo elemento deve essere comprensibile, riduci al minimo l’uso di apostrofi e accenti per facilitarne la visualizzazione visto che alcuni dispositivi possono avere difficoltà a riconoscerli.

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Lavoro di squadra tra oggetto e mittente

Se vuoi fare email marketing sul serio, consolidando la tua reputazione, devi assicurarti che l’oggetto e il mittente email lavorino in sincronia. Il mittente deve essere trasparente, deve rimandare all’azienda o alla persona in qualità di professionista.

Per intenderci, la tua identità deve essere sempre chiara sin da subito, gli individui diffidano da mittenti poco chiari e non leggono il messaggio. L’oggetto email invece devi modificarlo a ogni invio anche se hai già trattato un certo argomento in precedenza e vuoi solo aggiungere qualche novità.

Non fare spam e cura il tone of voice

Per scrivere un oggetto email efficace evita parole che possano attivare i filtri antispam: gratis, risparmia, guadagna, free sono termini da usare con moderazione. Nella mente dei riceventi rimandano a una promozione pubblicitaria poco attenta e invasiva. Evita anche il maiuscolo, sinonimo di maleducazione, e l’eccesso di punti esclamativi e interrogativi.

E per quanto riguarda il tono di voce che contraddistingue questo titolo? Opta per uno stile caldo, dai del tu al potenziale cliente per accorciare le distanze e non utilizzare toni freddi e supponenti, complicati da intendere. L’aziendalese non è la strada migliore da scegliere ed elevarti al di sopra del tuo pubblico non ti farà sembrare più esperto e appetibile. Al contrario, le persone fuggiranno a gambe levate.

Per approfondire: quali sono le fasi dell’inbound marketing?

Come scrivere un oggetto email efficace: la tua esperienza

Scrivere un oggetto email efficace può sembrare un’azione semplice, invece, richiede molta attenzione. Questo micro contenuto va quasi scolpito come se fosse una piccola opera d’arte. Per capire come viene recepito dai tuoi contatti ti suggerisco di fare degli A/B test e prendi ispirazione dai migliori email marketer. Ora tocca a te. Tu come ti muovi per creare un oggetto nell’email marketing? Aspetto la tua opinione nei commenti.