MILANO

Inbound Strategies
Un evento pratico e diretto sull’inbound marketing e sulle tecniche SEO!

09 – 10 Marzo 2018

Come usare il Visual Storytelling nella tua strategia di Inbound Marketing

30 giugno 2017 di Giuliana Gugliotti0
rainbow-unicorn-milkeshakes.jpg
scritto da: Giuliana Gugliotti

Il visual storytelling è una grande risorsa per la tua strategia di inbound marketing ma affinché abbia successo devi sapere come utilizzarlo integrandolo con tutte le altre attività di marketing online

L’esperienza dei grandi brand ci insegna che oggi è davvero impossibile costruire una personalità vincente sul web senza puntare sulle immagini. Social network come Instagram e Pinterest ce lo ricordano ogni giorno: se vuoi vincere online devi necessariamente avere un’identità visiva forte e riconoscibile per i tuoi clienti.

Tutti possono riuscirci: se vuoi scoprire di più su come costruire un’immagine rilevante per il tuo brand che i tuoi clienti possano amare e riconoscere ti consiglio di leggere questa guida di Talk Walker su come rendere “instagrammabile” il tuo brand.

Cos’è il visual storytelling?

Il visual storytelling è l’arte di raccontare una storia attraverso le immagini: il suo indiscusso punto di forza sta proprio nell’aggiunta dell’elemento visivo, che diventa protagonista del racconto e rafforza il messaggio veicolato dalle parole, rendendolo più diretto e immediato.

Il visual storytelling ti aiuta a raccontare la storia del tuo brand sfruttando il potere emozionale delle immagini, costruendo intorno al marchio una narrazione che aggiunge valore e ne definisce le caratteristiche, i punti di forza e i valori.

L’obiettivo è tracciare un ritratto vivido e realistico della personalità del marchio, in grado di toccare le corde dell’emotività dei consumatori/spettatori attraverso il meccanismo dell’identificazione e di farsi ricordare.

Ti ho incuriosito, vero?
A questo punto sono certa che starai già visualizzando con gli occhi della mente le storie del tuo brand che vorresti raccontare.
Attenzione però: per fare visual storytelling non basta la creatività.

Quello che ti serve è uno studio strategico del target di riferimento e dei contenuti da veicolare. La tua storia, per essere credibile e avere successo, va inserita all’interno di una strategia di web marketing coerente con gli obiettivi del brand.

Vediamo insieme come fare per integrare il visual storytelling nella tua strategia di Inbound Marketing, come sfruttarne tutte le potenzialità e fare in modo che diventi davvero una risorsa vincente.

Scegli in quale fase della metodologia Inbound usare il visual storytelling

La prima cosa da fare è sempre definire i propri obiettivi: raccontare storie è bellissimo, ma qual è l’obiettivo che vuoi raggiungere? Definisci in che fase della metodologia Inbound vuoi usare il visual storytelling e perché può esserti utile.

Nella fase di Attract puoi usarlo per catturare l’attenzione di potenziali clienti che ancora non conoscono il tuo brand e che potrebbero essere interessati ai tuoi prodotti. In questa fase una buona storia servirà a suscitare il loro interesse.

Il visual storytelling è un valido alleato anche nelle fasi Close e Convert, quando il tuo obiettivo è avvicinare il consumatore e spingerlo alla conversione: in questo caso potrebbero esserti utili dei video che non si limitano a far vedere il prodotto, ma anche a mostrare che cosa le persone fanno con il tuo prodotto, in che modo lo utilizzano etc.
Starbucks ad esempio lo ha fatto con il lancio del suo “Unicorn Frappuccino”. Un’immagine su Instagram, questo è bastato a Starbucks per raggiungere più di 177.000 mention. Qualcosa di estremamente semplice ma di grande impatto che mostra un uso “alternativo” delle sue bevande.

starbucks unicorn frappuccino

Dai dati Talwalker possiamo vedere come un singolo post di Starbucks sia diventato virale, raggiungendo una vasta audience. L’azienda non ha fatto altro che mettere al centro il pubblico e adattando il suo prodotto alle esigenze del mercato. Indubbiamente gli unicorni sono un argomento molto chiacchierato sul web e tante ragazze ne sono attratte, quindi perché non realizzare una bevanda che rispecchi i desideri delle persone?

Visual Storytelling Inbound Marketing
Analisi delle conversazioni di Talkwalker intorno al brand Starbucks in occasione del lancio della bevanda Unicorn Frappuccino.

Nella fase di Delight il visual storytelling può rivelarsi una vera e propria carta vincente: una volta che il potenziale consumatore si è trasformato in un cliente soddisfatto, quale modo migliore per tenerlo legato al tuo brand se non raccontandogli una storia che lo colpisce dritto al cuore?

Come vedi sono tanti gli utilizzi che puoi fare dello strumento visual storytelling: l’importante è che tu tenga ben presente gli obiettivi che vuoi raggiungere e il modo in cui vuoi integrare questa risorsa nella tua strategia di comunicazione.

Definisci il contenuto delle tue storie

Il video di Ikea funziona perché è…giusto.
Giusto perché rispecchia fedelmente i valori del brand e la sua personalità e riesce ad amplificarne il carattere usando una narrazione emozionale.

Prima di metterti all’opera devi assolutamente capire qual è la tipologia di storia giusta per te. Definisci il contenuto delle tue storie, il target a cui vuoi rivolgerti, il tipo di messaggio che vuoi inviare, il modo in cui vuoi inviarlo e perché vuoi inviarlo.

Chiediti:

  • Quali sono i valori che voglio trasmettere?
  • Quale messaggio voglio che arrivi ai miei clienti?
  • Qual è il target di consumatori che sto andando a colpire con questo messaggio? È il mio target?
  • Che cosa voglio che facciano o che provino i miei potenziali clienti guardando questa storia?

Una volta che avrai dato una risposta a queste domande potrai anche capire cosa raccontare: crea uno storyboard per i tuoi video o i tuoi canvas, fai brainstorming per trovare un hashtag con il quale identificare e diffondere le tue storie, definisci la quantità e la tipologia dei contenuti da proporre.

Individua i canali giusti per le tue storie

Ogni messaggio ha un canale preferenziale attraverso cui essere veicolato.
Il visual storytelling si integra bene nell’ambito di una strategia incentrata sul visual, che prevede l’attivazione di canali come Facebook, Instagram e Youtube.

Decidi prima di iniziare quali sono i canali più appropriati a veicolare la tua storia: un video per Facebook ad esempio avrà delle caratteristiche molto diverse rispetto a un video per Youtube. Allo stesso modo, se scegli di realizzare un canvas devi essere consapevole che sarà visibile solo da mobile.

Se lavori con l’Inbound Marketing di sicuro l’hai già fatto in fase di strategia, ma se hai deciso di fare attività di visual storytelling chiediti nuovamente su quali canali si trovano i tuoi clienti e qual è il luogo migliore per intercettarli, entrare in contatto con loro e stimolarli all’interazione.

A seconda del canale di destinazione, i tuoi contenuti avranno un aspetto, una forma e probabilmente anche un target e un obiettivo diversi. Ricorda che quando si parla di social media ognuno ha le sue peculiarità e per avere successo devi necessariamente conoscere il mood del social network su cui vuoi promuovere i tuoi contenuti, intercettare i visual trend del momento e interpretarli in base alle tue esigenze. Questo ti farà riconoscere come membro attivo della social community, ti darà credibilità e favorirà le interazioni e le condivisioni dei tuoi contenuti.

Dai spazio ai tuoi fan

Non dimenticare di definire anche tempi e modi per spingere i tuoi fan e follower a rispondere alle tue storie con le loro: se ben sfruttati gli user generated content sono una risorsa impagabile, perché ti permettono di farti “pubblicità” gratis trasformando i tuoi clienti in ambassador del tuo brand.

Ancora una volta ti consiglio la lettura di questa guida di Talk Walker per approfondire l’argomento.

Ricorda che il primo e più importante obiettivo dell’Inbound Marketing è quello di costruire relazioni: lavora in ogni momento per far entrare il tuo brand nelle vite dei tuoi consumatori e per fare in modo che loro condividano con te una parte della loro vita.

Ora sei pronto a usare il visual storytelling nella tua strategia di Inbound Marketing.
Che ne pensi? Aspetto la tua opinione nei commenti!

Giuliana Gugliotti

Amo scrivere da quando sono bambina. Giornalista e blogger, lavoro ogni giorno per trasformare la mia passione in una professione.


Lascia un Commento

Your email address will not be published. Required fields are marked *