Come creare un form di contatto efficace
Il modulo di contatto è uno strumento essenziale in una strategia di inbound marketing, rappresenta il primo mattoncino in una possibile relazione tra te e il potenziale cliente.
Spesso viene sottovalutato e visto come una formalità. In realtà, nasconde grandi potenzialità e opportunità di generare conversioni. A volte bastano piccole modifiche per migliorare questa soluzione e ottenere nuovi preventivi.
Ma non solo. Se punti a creare un form di contatto efficace consolidi anche la reputazione del tuo brand. Trasmetti sicurezza e dimostri attenzione verso le informazioni che le persone decidono di lasciare nelle caselle di iscrizione.
I dati personali non sono forse il bene più prezioso nell’universo della rete in cui tutto può diventare pubblico? Adesso andiamo al nocciolo. Ecco qualche suggerimento per creare un form di contatto efficace.
Dove mettere il form di contatto? Scegli il posto giusto
Il primo passo per creare un form di contatto efficace? Capire dove posizionarlo. Questo strumento deve essere messo bene in vista, ma senza disturbare la navigazione.
Sulla landing page la soluzione ideale è metterlo in basso nella pagina e non above the fold. In questo modo il potenziale cliente ha tutto il tempo di attraversare il processo di conversione. Invece sul tuo sito web o blog puoi sistemare il form all’interno della voce Contatti, sezione in cui la persona si aspetta di trovare il modulo.
Inserisci pochi campi di iscrizione
Chi naviga su internet non ama perdere tempo prezioso e compiere azioni complesse. Preferisce l’immediatezza e la semplicità. Senza dimenticare che – in linea di massima – gli individui sono abbastanza restii a rilasciare troppi dati personali.
Ecco perché quando decidi di creare un form di contatto è meglio restringere i campi di compilazione e scegliere l’utilità. Su quali elementi devi concentrarti?
- Nome.
- Cognome.
- Email.
- Numero di telefono.
- Text area.
Attieniti tra i 3 e i 5 campi e riduci quelli obbligatori. Per capire se ti stai muovendo nella direzione giusta puoi fare degli A/B test. E ricorda che per generare conversioni devi rassicurare l’utente, trasmettergli fiducia.
Fai capire che le loro informazioni sensibili sono in buone mani: mostra le garanzie sulla privacy. Per queste puoi utilizzare un font più piccolo.
Il design del modulo di contatto deve essere pulito
Se vuoi realizzare un form di contatto per generare conversioni prenditi cura del design. Ma prima ancora assicurati che intorno al modulo non ci siano elementi di distrazione.
Al massimo puoi sfruttare delle call to action che invitino l’individuo a porre l’attenzione sul form. Un’altra alternativa? <strong>Visi umani e indicatori rivolti verso questo strumento.
Per quanto riguarda il layout vero e proprio metti al primo posto l’usabilità e verifica che ci sia:
- Lo spazio tra i campi: chi si trova dall’altra parte dello schermo non deve sentirsi intrappolato.
- Evidenziazione dei campi che l’utente di volta in volta compila.
- Una successione logica dei campi.
- Le etichette è preferibile metterle sopra le caselle – non all’interno – per massimizzare la velocità di iscrizione e evitare confusione.
- I colori del form devono richiamare quelli della pagina o del sito web.
- Accertati, infine, che il modulo sia ottimizzato per i dispositivi mobile.
Se vuoi conoscere altre tecniche per migliorare il modulo di contatto leggi anche questo studio universitario commissionato da Google sull’eye tracking controllato.
Cura il bottone di invio
Creare un form di contatto efficace vuol dire dotarlo di un buon pulsante di invio. Intorno a questo elemento si gioca la realizzazione del tuo obiettivo, ovvero acquisire lead.
Cosa devi fare? Renderlo evidente senza esagerare. Puoi usare un colore abbastanza forte per suscitare interesse.
E per dare l’ultimo tocco di classe scrivi una call to action all’interno del tasto che sia pertinente con il prodotto o servizio che offri. Non svilire la tua opera con un anonimo “Invia”.
Segui la persona anche dopo l’invio
L’efficacia di un form di contatto si misura anche dopo l’invio. Come? Rassicurando il contatto sul buon svolgimento delle sue operazioni.
Puoi indirizzarlo, infatti, su una pagina di ringraziamento in cui lo informi sui tempi di risposta. E magari lo esorti a esplorare altri contenuti del sito. In alternativa, puoi usare dei pop-up che testimoniano l’invio avvenuto. Ma su smartphone e tablet possono creare problemi di visualizzazione.
La soluzione ideale? La pagina di ringraziamento, una garanzia. Quest’ultima, infatti, può essere analizzata per comprendere le conversioni e il traffico generato dall’invio del form.
Per approfondire: come realizzare una strategia di email marketing efficace
Creare un form di contatto efficace: la tua opinione
Creare un form di contatto efficace aumenta le tue possibilità di intercettare nuovi clienti e lancia un messaggio di fiducia ancor prima dell’invio. Ora lascio a te la parola. Tu come hai creato il tuo form di contatti perfetto? Lascia la tua risposta nei commenti.
Marilena D'Ambro
Giornalista, blogger e webwriter. Scrivo per diversi blog tra cui: SEOchef, HostingVirtuale, Io viaggio e Garanzia Online. Non inizio la mia giornata senza un buon caffè e una passeggiata immersa nella natura in compagnia del mare.